AquaRemedia Maximum

Dall’unione delle conoscenze di Remedia Erbe e della H2uDO è stato ideato questo sistema a 7 fasi per il trattamento della tua acqua di casa, che diverge dai comuni sistemi, in modo tale che tu possa usufruire di un’acqua pura, sana, vitale e leggera.

L’unione di più tecnologie di alta qualità, in un solo sistema, porterà alla tua famiglia la gioia e la soddisfazione di bere un’acqua speciale.

Sistema a 7 fasi

Grazie a questo sistema a 7 fasi la tua acqua verrà filtrata, remineralizzata con minerali organici (quindi assorbibili), vorticata per neutralizzare le informazioni presenti nell’acqua, strutturata, caricata energeticamente, vitalizzata, antiossidante, ecc.

  1. Informazione quantica
  2. Filtraggio
  3. Vorticazione
  4. Strutturazione
  5. Remineralizzazione
  6. Energizzazione
  7. Antiossidante

Fase 1: Filtraggio

Nella prima fase l’acqua viene filtrata tramite un’efficiente osmosi inversa di alta qualità. In primis avrà luogo un prefiltraggio mediante un filtro a sedimenti e uno a carbone attivo. Successivamente, il filtraggio principale avverrà tramite due membrane osmotiche, che costituiscono il cuore del dispositivo.

L’impianto è dotato di un sistema di controllo e di un display Oled che avvisa prontamente in caso di problemi.

Fase 2: Vorticazione

Questa fase mira alla neutralizzazione delle informazioni presenti nell’acqua con una vorticazione, chiamata “effetto Schauberger”, dal nome del suo scopritore. Le informazioni presenti nell’acqua, comunemente chiamate “memoria dell’acqua”, furono scoperte da Jacques Benveniste nel 1988 e sono di fondamentale importanza, soprattutto per coloro che operano nel settore dell’omeopatia, naturopatia, biorisonanza, ecc. Oggigiorno, ad esempio, sono famosi gli studi di Masaru Emoto.

In questa fase l’acqua viene a contatto con le ceramiche YMS π, le ceramiche BCS π e la zeolite BCS π. Questi tre elementi hanno la funzione di innescare un processo dinamico “autopulente”, nello stesso modo in cui avviene in natura.
L’acqua viene armonizzata grazie ai forti campi di energia naturale Pi, rendendola bioattiva. L’armonizzazione coincide con la modifica dei cluster dell’acqua, in modo tale da modificare i legami idrogeno dei cluster delle molecole d’acqua, permettendo all’acqua di liberarsi anche dalle informazioni.

Fase 3: Strutturazione

In questa fase, grazie alla vorticazione, ai cristalli d’alta montagna e alle varie ceramiche Pi π, viene data una nuova struttura all’acqua.

Nel tempo, molti scienziati come il dr. Emilio Del Giudice, il dr. Massimo Citro e il dr. Giuliano Preparata in Italia, il dr. Ervin Laszlo in Ungheria, il dr. Georg Anagnostatos in Grecia e altri ricercatori in Canada ed Israele si dedicarono alle ricerche sull’acqua. Ai tempi d’oggi è degno di nota il prof. Gerald H. Pollack che, con la sua “quarta fase dell’acqua”, è stato uno degli ultimi a presentare delle evidenze scientifiche. Uno degli scopi del dr. Akihiro Yamashita, lo scienziato giapponese che ha inventato questo dispositivo, è stato quello di trovare un sistema per ricreare un’acqua il più possibile simile a quella contenuta nelle cellule umane, così da agevolarne l’assorbimento con il minor dispendio energetico possibile. Questo dispositivo fa parte dei dispositivi B.C.S. (Bio Control System).

L’importanza del rinnovo dell’acqua “cellulare” fù dimostrata dal dr. Alexis Carrel che, riuscendo a far vivere il cuore di un tacchino per alcuni mesi rinnovando l’acqua “cellulare”, ottenne il premio Nobel. Qualora l’acqua all’interno della cellula non viene regolarmente rinnovata, si può formare dell’acqua “morta” che può provocare ulcerazioni che, a loro volta, possono degenerare in tumori.

Fase 4: Remineralizzazione

Dato che tutti i minerali presenti nell’acqua (che sono inorganici) sono stati filtrati dall’osmosi inversa e, di conseguenza, si è abbassato troppo il pH dell’acqua, in questa fase ha luogo un rilascio di minerali organici (biodisponibili, ovvero assorbibili), riportando il pH ad un valore normale. Ciò avviene grazie ai coralli Sango, conosciuti anche come “sabbia corallina”, che è composta principalmente dalle conchiglie e scheletri del corallo Sango che forma la barriera corallina il quale, per formare i suoi gusci e scheletri, ingeriscce minerali dall’oceano (principalmente calcio e magnesio). È importante notare che la raccolta dei coralli Sango viene eseguita sotto stretti controlli e rispettando l’ambiente.

Le ceramiche IMS π, le ceramiche BCS π e la zeolite BCS π hanno un ruolo importante nell’arricchimento dell’acqua con minerali organici.

Nell’acqua viene rilasciato anche del sale ferroso ferrico (Fe2Fe3), dato che il prof. Akihiro Yamashita scoprì che l’acqua corporea ne contiene una piccola quantità, con lo scopo di normalizzare il funzionamento del corpo.
In Giappone, l’acqua Pi è famosa per essere in grado di esaltare l’energia vitale. L’imperatore è uno dei suoi maggiori sostenitori.

Marchio registrato B.C.S. Bio Control System
Ceramiche IMS π
Sabbia corallina
Ceramiche BCS – Zeolite BCS π
Ceramiche YMS
Ceramiche BCE – Zeolite BCS

Fase 5: Energizzazione

In questa fase l’acqua viene a contatto con le ceramiche YMS π, le ceramiche BCS π e la zeolite BCS π. Il loro scopo è fornire bioenergia all’acqua, così da trasferirla, a sua volta, alle cellule e ai cristalli.

Il controllo e il ripristino dello stato energetico dell’aura si realizza attraverso cambiamenti strutturali dell’acqua presente nell’organismo vivente.
L’acqua Pi fornisce all’organismo un’acqua già “pronta”, con strutture ordinate, contribuendo al ripristino della qualità del corpo e alla stabilizzazione del feedback tra la struttura organizzativa dell’aura (denominata “giallo-dorata”) e i processi biochimici dell’organismo.
La struttura giallo-dorata dell’aura assicura l’armonia dei processi chimici e fisici dell’organismo, variando la struttura dell’acqua dell’organismo.

In alcune nazioni è stata riconosciuta l’importanza del monitoraggio dello stato dell’aura per prevenire l’insorgere di malattie. Questo perché lo stato dell’aura può evidenziare l’inizio di una malattia fino a sei mesi prima dell’insorgere dei sintomi.

Nelle immagini a lato, ottenute con il sistema Kirlian, si notano differenze tra l’aura di una ceramica Pi (imm. 1), una goccia d’acqua Pi (imm. 2 al centro) e quella di acqua di conduttura (imm. 2 in basso a destra). Le differenze energetiche sono evidenti e non necessitano di commenti.

Immagine 1
Immagine 2

Fase 6: Antiossidante

In questa fase si danno proprietà antiossidanti all’acqua, per contrastare i radicali liberi in eccesso presenti nel corpo. In questi “tempi moderni” siamo spesso sottoposti a stress chimico (inquinamento, cibo, ecc.), fisico (cattiva postura, ecc.) o emotivo, per cui risulta di primaria importanza combattere lo stress ossidativo per garantire un corretto funzionamento cellulare, ovvero la nostra salute.

Fase 7: Informazione Quantica

In quest’ultima fase si mira a caricare l’acqua con campi bioenergetici dotati di vibrazioni armoniche per aumentare la carica energetica dell’acqua, esaltandone la forza depurativa e drenante. Lo scopo è quello di vitalizzare l’acqua per farle riacquistare le sue proprietà originali e incontaminate. Recenti ricerche sull’acqua da parte della fisica quantistica hanno dimostrato che la qualità vibrazionale e il livello energetico dell’acqua sono fondamentali per la salute di ogni organismo vivente.

In un’acqua vitale sono presenti numerosi domini di coerenza, che sono raggruppamenti di milioni di molecole che vibrano all’unisono e si collegano tra di loro a forma esagonale. Sono loro a permettere e a gestire tutti gli scambi all’interno di un organismo, per cui sono responsabili della nutrizione delle cellule e dell’eliminazione di scorie e sostanze dannose. Questo dispositivo non solo genera numerosi domini di coerenza nell’acqua, ma trasmette anche vibrazioni armoniche che mirano a favorire ulteriormente il buon funzionamento dell’organismo, oltre al miglioramento delle qualità dell’acqua.